Quando preparo l’argilla per fare qualche nuovo lavoro già so che una parte dei panetti sarà utilizzata da mia figlia la creativa Anna.
Nel processo di distillazione del Jack Daniel’s a quella parte di whisky che viene messo nella botte, ma che evapora durante il periodo di maturazione è stato dato un nome: La quota dell’Angelo.
Allo stesso modo io ho la “Quota di Anna” quella parte di lavori che preparo io ma che verranno decorati da lei e con ottimi risultati aggiungo.
Quando ho deciso di metter su questo sito mi ha chiesto se avrei messo anche i suoi di lavori e quindi eccoli qui: anche in Cotto e Smaltato è presente la quota di Anna con le sue creazioni artigianali
L’argilla va benissimo per essere usata dai bambini, non è tossica e non macchia i vestiti. Alla fine è solo un po’ di fango. La vera sfida è far accettare i tempi di lavorazione dell’argilla. Infatti un pezzo non è detto che possa essere cominciato e completato nello stesso giorno, ma così funziona ed abbiamo imparato ad accettarlo. Per quanto riguarda gli smalti ed il secondo fuoco, invece preferisco non farglieli usare e farla lavorare col la tecnica dell’engobbio che giudico più adatta per la sua età.
Con la Creativa Anna condivido in particolare il momento più critico di tutto il processo della produzione delle ceramiche ovvero l’apertura del forno e le sorprese che ci presenta. Ottima spalla. mi incoraggia ed in caso di rotture mi consola….. ogni tanto mi critica pure…..